Regole di composizione in fotografia

Le componenti che concorrono nella realizzazione di una buona foto sono molte, tra queste una, tra le più importanti, è la composizione dell’inquadratura.

La giusta inquadratura può dare una forza inaspettata anche ad una foto di qualche evento che a prima vista può sembrare banale, mentre una cattiva inquadratura può rendere insignificante anche un evento di per se eccezionale.
Ci sono delle regole generali di composizione che ci possono aiutare a creare immagini di impatto che è bene conoscere non tanto per essere applicate pedissequamente, ma per aiutarci a sviluppare la nostra personale visione del mondo.

Infatti, mentre in una fotografia di paesaggio abbiamo tutto il tempo di studiare l’inquadratura migliore secondo queste regole, in una istantanea questo non è possibile data la fugacità dell’evento e la casualità del punto in cui ci troviamo a riprendere la scena, dobbiamo quindi necessariamente affidarci all’esperienza e “all’allenamento” del nostro occhio nel posizionare nell’inquadratura il punto di forza dell’immagine in modo da risultare subito evidente all’osservatore.
Come dicevo quindi, conoscere queste regole ci aiuta a sviluppare un modo istintivo di inquadrare che può fare la differenza tra una foto banale e una di grande impatto visivo, vediamo quindi quali sono alcune regole generali per una buona inquadratura.

REGOLA DEI TERZI
La regola dei terzi è forse la più conosciuta per comporre un’inquadratura che risulti più dinamica rispetto ad un’inquadratura con il soggetto al centro dell’immagine. Questa regola era gia utilizzata dai pittori da molti secoli ed è stata poi estesa anche in fotografia; La regola, suggerisce di dividere l’inquadratura in terzi dividendo il campo inquadrato con due linee orizzontali e due verticali, si creeranno quindi nove aree

I punti di intersezione delle linee vengono definite “punti di forza”, ed è li che andrebbe posizionato il soggetto principale dell’immagine se si vuole dare più dinamicità alla composizione rispetto ad una con il soggetto posizionato al centro.

LINEE CONVERGENTI

Alcuni soggetti, in special modo se ripresi con un obiettivo grandangolare, presentano delle linee convergenti, pensiamo per esempio alla fotografia di una strada o di binari che si estendono in lontananza.
Queste linee immaginarie, guidano naturalmente l’occhio dell’osservatore verso un punto che può essere sfruttato per posizionare il soggetto principale.

LE DIAGONALI

Le linee diagonali in un soggetto danno un senso di dinamicità all’immagine se ben posizionate all’interno dell’inquadratura, e l’occhio dell’osservatore tende naturalmente a seguirle, puoi provare a sfruttarle creando dei giochi di linee.

Qualora non fossero presenti linee diagonali nell’inquadratura possiamo anche crearle artificialmente ruotando la fotocamera o trovando un punto di ripresa che crei una prospettiva nell’immagine.

LE SIMMETRIE

Le simmetrie precise danno un certo fascino alle immagini e un elemento di “rottura” all’interno dell’inquadratura, può creare immagini molto interessanti.

Come gia detto, non sempre si ha il tempo studiare l’inquadratura e applicare queste regole di composizione prima dello scatto, è possibile però, assimilando queste regole, allenare l’occhio ad applicarle istintivamente quando scattiamo una foto.