Bruce Davidson in mostra Dal 13/11/2018 al 26/01/2019 alla Leica Galerie di Milano.
Bruce Davidson Americano nato ad Oak Park nell’illinois nel 1933, inizia la sua avventura nel mondo della fotografia a soli 10 anni e nel 1959 a 26 anni, diventa uno dei fotografi più apprezzati dell’agenzia Magnum.
Negli anni precedenti al suo ingresso all’agenzia Magnum, che ricordiamo, è una delle più prestigiose agenzie di fotogiornalismo del mondo, finisce il suo percorso di studi al Rochester Institute of Technology e successivamente inizia a lavorare come assistente di laboratorio con la Eastman Kodak per poi riprendere un nuovo percorso di studio alla Yale University School of Design.
Nel 1963 al Museum of Modern Art di New York si tiene la sua prima Mostra Personale alla quale ne seguiranno molte altre.
Davidson è considerato uno dei principali esponenti della “Fotografia Umanistica”, i suoi ritratti vanno a scandagliare la vita di tutti i giorni negli USA di quegli anni con uno spirito critico ma sempre rispettoso ed empatico verso le persone ritratte.
Davidson riesce sempre, attraverso il suo stile inconfondibile, a mostrare la realtà su ambienti altrimenti inaccessibili ai più come le gang di Brooklyn e altre realtà “border line”.
Tra i suoi lavori, ha mostrato grande attenzione anche ai grandi temi sociali, tra cui le proteste degli afroamericani per il raggiungimento dei diritti civili.
