Mostra Retrospettiva di Elliott Erwitt
In occasione del novantesimo compleanno del grande Fotografo Elliott Erwitt, le Scuderie del Castello Visconteo di Pavia organizzano una Mostra retrospettiva del Fotografo Parigino di nascita e statunitense d’adozione.
Nato da genitori ebrei di origine Russa, ha vissuto a sua infanzia a Milano, da dove fu poi costretto a scappare negli Stati Uniti insieme alla sua famiglia nel 1939, a causa delle leggi razziali fasciste.
Trascorre la sua adolescenza a Hollywood dove inizia a collaborare con qualche studio fotografico prima di iscriversi al Corso di Fotografia del Los Angeles City College.
Trasferitosi poi a New York nel 1948, inizia a studiare cinema alla New School of Social Research.
Dopo vari viaggi in Italia e in Francia dove continuò a fotografare con la sua inseparabile Rolleiflex, di ritorno a New york conosce Robert Capa, Edward Steichen e Roy Stryker che danno la svolta alla sua carriera di Fotografo.
In particolare grazie a quest’ultimo (Roy Stryker) che lo assume alla Standard Oil Company che gli commissionò un reportage sulla città di Pittsburgh per realizzarne poi un libro fotografico.
Successivamente, nel 1953 entra a far parte della prestigiosa Agenzia Magnum della quale, sul finire degli anni 60, fu presidente per vari anni, mentre continuava la sua collaborazione come free lance con la prestigiosa rivista “Life”
La Fotografia di Elliott Erwitt si è sempre distinta per la grande ironia espressiva, tesa a mettere in risalto i paradossi della società moderna, smitizzandone le borie e le ansie, senza perà essere mai ipercritico verso di essa.
La mostra è visitabile dal 13 ottobre 2018 al 27 gennaio 2019
